Al di sopra della zona dei vigneti si rischia che non si trovi un’attività agricola remunerativa, al di fuori dell’allevamento intensivo. Fa piacere trovare un nuovo campo di lavanda, come fa piacere la nuova tendenza da parte di alcuni allevatori di sfruttare ormai in tutte le stagioni i pascoli intorno alla stalla e di curare il taglio del fieno su prati fino a qualche anno fa incolti. Si vedono in giro anche nuovi impianti di noccioli, ma forse è troppo presto per dire se la cosa prenderà piede.