Nell’alta Valpolicella e in Lessinia è massiccio l’uso di lastre di pietra, non solo disposte orizzontalmente per formare i muri degli edifici o i muri a secco, ma anche in verticale, sia per segnare i confini di una proprietà o di una strada, sia per realizzare edifici rustici, vicini agli abitati o dispersi nella campagna. Si tratta a volte di rustici di una certa volumetria dove si rivela la straordinaria abilità nell’adattare la pietra e nel curare la funzionalità fin nei minimi dettagli. In questo caso vengono ricavati due ambienti sovrapposti: sotto, un porcile, sopra un pollaio.